Marco Trombetta –  Nasce a Catania il primo novembre del 1989. Conosce il pallone per le vie di Aci Castello ed i campetti (rigorosamente di cemento e polvere) improvvisati tra le mitiche ‘scuole vecchie’ , le altrettanto indimenticabili scuole medie ed il nostro San Siro: la ‘piazzetta’. Ringrazia Del Piero per avergli fatto amare il calcio ed ama il Calcio Catania dai tempi di Cicconi, Eddy Baggio, Michele Fini e ancor più indietro il mitico Ciccio Passiatore. Comincia a smanettare con la tastiera nel 2010 e nel 2012 entra a far parte della famiglia di Goal.com. L’amore per il calcio francese (nato grazie al sacro ed imbattibile neanche fra 100 anni PES6) si sviluppa nel giornale on-line ‘La Francia nel Pallone’, con lo scopo di far conoscere a tutti l’universo della Ligue 1, calderone di giovani talenti. Sostiene il Verde del Saint-Etienne, la U de Chile, la Crema perché ‘es de primera’ ed il Borussia….l’unico, il Gladbach. Non ama (per non dire che disprezza) chi rovina il romanticismo e la bellezza del calcio come gli sceicchi  e tutti gli imprenditori che comprano una squadra anzichè un’altra macchina sportiva. Soffre e gioisce per il fantacalcio, e spera che un giorno non sia soltanto fanta (sia) diventare qualcuno in questo mondo…

Renato Maisani – Fondatore de ‘La Francia nel Pallone’ e caporedattore di Goal.com, è un giornalista che dal 2007 si occupa di calcio francese per il mensile Calcio 2000. Appassionatosi del campionato transalpino, ha deciso di creare un sito che possa valere come riferimento per tutti gli interessati alla Ligue 1 e non solo…

Marco Pantaleo – E’ amante di qualsiasi sport, ma innamorato pazzo di calcio e basket, ha come sogno nel cassetto quello di diventare un telecronista.Presente in ogni luogo dove rotola un pallone (dall’Indonesa al Sudamerica), per La Francia nel Pallone cerca di scoprire i grandi talenti del calcio transalpino, anche se ogni tanto si diletta nel calcio minore!

Mattia Rossi – Ligure, classe 1985, da diverso tempo segue il calcio francese. Per questioni geografiche e culturali, non poteva far altro che appassionarsi all’AS Monaco, benchè gli piaccia seguire anche le altre competizioni nazionali (sia professionistiche che amatoriali), in particolar modo la magica Coppa di Francia.