Dopo quasi 2 mesi dall’inizio della stagione possiamo già trovare qualche indicazione utile per il seguito del campionato, un campionato partito con tanto spettacolo e tante emozioni.
Certo mancano ancora 30 partite e tutto può ancora succedere ma vediamo insieme alcune delle cose più significative successe in queste 8 giornate al di là delle Alpi.
PARIS EST MAGIQUE- Sembra banale ma non potevamo non partire con la squadra di Emery. 22 punti su 24 disponibili (solo il Montpellier è riuscito a fermare parzialmente i parigini), 27 gol fatti e 5 subiti; una macchina difficile da fermare e che molto probabilmente conquisterà facilmente il titolo di “Champion de France”.
Con quei 3 davanti poi tutto diventa ancora più facile per i parigini che tra gol, spettacolo e polemiche stanno facendo parlare di loro in tutta Europa.
Ah già, l’Europa, quella che domani i tifosi vorrebbero vedere “Rouge et Bleu”
FALCAO SEMPRE AL TOP NON COME IL MONACO- Se per El Tigre fare gol è come bere un bicchiere d’acqua non si può dire lo stesso del Monaco che arriva alla sosta dopo uno scialbo 1-1 contro il Montpellier che ha mostrato una squadra un po’ stanca fisicamente, molto probabilmente a causa delle fatiche di Champions.
Per carità niente di così tragico viste tutte le cessioni importanti e con una classifica che comunque sorride.
Venerdi 13 ottobre, per l’anticipo della nona giornata, c’è il Lione fuori casa e sarà già una partita importante per non lasciare andare in fuga il PSG.
L’ “OM CHAMPIONS PROJECT” LANCIATO DEFINITIVAMENTE?- Ok della squadra di Garcia se ne sono dette tante, tra sconfitte inaspettate (vedi Rennes in casa) e pareggi così così (Angers sempre al Velodrome) però se vediamo la classifica l’OM è terzo subito dietro a PSG e Monaco.
Certo l’1-6 preso al Principato è ancora lì e fa male però bisogna anche dire che andare sotto 0-2 dopo 16 minuti in un campo difficile come quello di Nizza e poi vincere 4 a 2 non è facile se non si ha una grande forza mentale.
Insomma un OM “vorrei ma non posso” ma che d’ora in avanti può solo migliorare, a maggior ragione se si riusciranno ad evitare i black-out di inizio partita.
NANTES, TANTA SOSTANZA E QUARTO POSTO: Se l’avventura di Ranieri con “Les Canaris” (i canarini) non è partita benissimo con il 3-0 in trasferta preso da Bielsa, non si può non elogiare il lavoro fatto in seguito dall’allenatore italiano.
Dopo il Lille infatti, eccezion fatta per il ko interno contro l’OM alla seconda, per il Nantes sono arrivati 6 risultati utili consecutivi (striscia ancora aperta) con un pareggio, la vittoria in trasferta a Troyes e 4 vittorie nelle ultime 4 partite.
6 gol fatti, 5 subiti e un quarto posto provvisorio inaspettato.
Ah Les Italiens…
OL, TRA CERTEZZE E DUBBI: Partiamo da un giocatore che si sta comportando molto bene ultimamente.
Fekir, nominato capitano questa estate dopo l’addio di Gonalons, sembra essere un giocatore imprescindibile per la truppa di Genesio. I numeri parlano di un giocatore che ha messo lo zampino in 8 gol in queste 8 giornate di campionato con 5 gol e 3 assist.
Le note dolenti sono quelle di una squadra che non può farsi rimontare 2 gol da Angers e Bordeaux dopo esser stati in vantaggio per 3-1. Tutti questi punti persi alla fine del campionato peseranno tantissimo e chissà, saranno causa di rimpianti.
Vi lasciamo questa particolare statistica con Genesio che da quando è in panchina ha perso 30 punti dopo esser passato in vantaggio.
LE ALTRE: Si parla tanto del Nantes ma non si parla tanto del Caen che zitto zitto è quinto con la miglior difesa del campionato (4 gol incassati). Se Saint-Etienne e Bordeaux proseguono il loro cammino senza particolari problemi c’è un Nizza decimo e che spera di risalire presto in classifica. In attesa di vedere Sneijder nella miglior condizione possibile (solo 2 presenze in campionato) ci si deve affidare alla voglia di una squadra che sa che può far meglio di così.
Infine brutto vedere un Lilla che stagna al 18esimo posto con 5 miseri punti raccolti in 7 partite.
Se il 3-0 alla prima in casa contro il Nantes aveva entusiasmato i tifosi il dopo è stato nettamente inferiore alle aspettative.
Dopo la sosta arriva il Troyes per cercare di ritrovare i 3 punti che mancano appunto dalla prima giornata.