Mancano 11 giornate al termine dell’edizione 2010-2011 della Ligue 1 ed ancora quasi tutti i verdetti attendono di essere scritti. Eccezion fatta per l’Arles Avignon, ormai tenuto nella massima serie soltanto dalla matematica, la lotta per la salvezza e quella per il titolo e l’accesso in Europa, sono ancora aperte. Suddividiamo dunque il campionato in tre tronconi e partiamo.
Lotta al titolo:
Lille 52, Rennes 49, Olympique Lione ed Olympique Marsiglia 48 e PSG 45.
La corsa al titolo coinvolge queste 5 squadre che, è certo, si daranno battaglia per ancora parecchio tempo. La lettura degli organici, induce a dare per favorite le compagini di Puel e Deschamps, ma la leadership in classifica e la spettacolarità del gioco offerto, depongono a favore del gruppo di Rudi Garcia. Il Rennes, invece, sembra più una mina vagante che una reale pretendente al titolo, mentre il PSG ha, ancora una volta, fallito gli appuntamenti decisivi.
Le ‘tranquille’
La classifica suggerisce che nessuno, nemmeno il Montpellier sesto in classifica, può dormire sonni tranquilli, in quanto lontano appena 10 punti dal terzultimo posto. Un’analisi razionale, però, soppesando anche i valori delle squadre in questione, ci permette di dire che il Montpellier (a quota 39), il Saint Etienne (38), Bordeaux e Lorient (37) e il Tolosa (36), possono dormire sonni tranquilli e disputare le ultime 11 partite in serenità.
Le pericolanti
Detto dell’Arles Avignon, ormai virtualmente condannato alla retrocessione in Ligue 2, il resto è bagarre. Il Lens, a quota 25, ha bisogno di una reazione d’orgoglio per restare nella massima serie. Auxerre e Monaco, a sorpresa, si dividono la terzultima piazza a quota 29 e la retrocessione di una delle due squadre, sarebbe davvero sorprendente. Nancy, Caen e Valenciennes navigano a quota 32, tutt’altro che sicure. Il Nizza, incapace di far goal, ha 33 punti, due in meno di Sochaux e Brest, ultime due squadre coinvolte nel vortice.