Ieri sera è arrivato Marco Verratti, stasera arriverà Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese è la ciliegina sulla torta del mercato del Psg, iniziato con Lavezzi, proseguito con Thiago Silva e finito (per modo di dire) con l’arrivo del nuovo numero 9 dei Rouge et Bleu. Ibra è già partito da Stoccolma (dove ha preso gli ultimi effetti personali) alle 18.30 ed è atteso in serata a Parigi per la firma del contratto.
“Abbiamo l’accordo, l’affare è fatto. Zlatan Ibrahimovic è un nostro giocatore, farà la storia del Psg. E’ un giocatore fortissimo, formidabile, uno di quei campioni che può scrivere la storia di questo club”. Leonardo sprizza gioia da tutti i pori mentre pronuncia queste parole. E come dargli torto. Del resto è riuscito a portare (nuovamente) la Gioconda a Parigi. Per di tutti i tifosi, dello sceicco al Khelaifi e di Mino Raiola, che è riuscito finalmente a vendere la sua opera d’arte.
“Tutte le parti sono felici, quindi anche Zlatan. – ha detto il procuratore – Adesso Parigi ha una ragione in più per essere considerata una città piena di bellezze, con l’arrivo di Ibra”. Tutto molto bello, insomma. Bellissimo come il contratto di Ibra, che guadagnerà circa 15 milioni lordi all’anno per le prossime tre stagioni. Domani mattina è atteso dal dottor Rolland per le visite mediche, poi, alle ore 15.00 sarà il turno della presentazione al Parco dei Principi, come riporta il sito ufficiale del Psg.
E domani sarà il turno anche della presentazione del ‘piccolo Pirlo’. Il regista pescarese è approdato a Parigi già da ieri, accolto da molti tifosi e giornalisti all’aereoporto della capitale.
Il 19enne centrocampista ha svolto le visite mediche stamattina alla clinica Pitié-Salpêtrière, prima di firmare un contratto quinquennale da 2 milioni netti a stagione.
Verratti ha così lasciato la sua Pescara (dove è cresciuto come calciatore) per un’offerta a cui non si poteva proprio dire di no.
“Quelloche so è che ho 19 anni che certe esperienze capita di viverle poche volte nella vita e quando se ne ha l’occasione bisogna coglierla al volo”, scrive il giocatore su Facebook.
“Sappiate che quando vi ho detto che il mio sogno di bambino era giocare con il Pescara in serie A, non mentivo, ma giocare con il Psg è un’opportunità per me, per la mia famiglia e per il Pescara”.
Queste le parole di Verratti, che conclude il suo saluto con una promessa: “Appena avrò un momento libero tornerò a Pescara per tifare ancora con voi”. Il Pescara, intesa come squadra, si potrà invece consolare con 12 milioni di euro (+4 di bonus), una cifra niente male per un ragazzo che non ha mai calcato i campi della Serie A.
Marco Trombetta