Bleus ed Azzurri incrociano le loro strade per la 37esima volta nella loro storia. Euro 2000 e Germania 2006 sono stati l’apice di un’accesa rivalità dentro e fuori dal campo. Per questo Italia–Francia non può essere considerata un’amichevole. E’ qualcosa di più, un duello fra due grandi regine che hanno tanta voglia di tornare a dominare l’Europa ed il Mondo.
QUI FRANCIA – Il pareggio al Vicente Calderon è suonato un pò come una vittoria. La Francia di Deschamps ha acquistato consapevolezza dopo aver bloccato le Furie Rosse, ed ora è pronta a giocarsi questo test match con l’Italia con una sola parola in testa: “continuitè”. La continuità che dopo la notte di Berlino è andata perdendosi tra escort, scandali, ammutinamenti e situazioni che col calcio hanno davvero poco a che fare. La strada per Brasile 2014 è ancora lunga, ma Deschamps vuole iniziare il cammino con in spalla uno zaino pieno zeppo di ottimismo e speranze.
“Mi aspetto un’applicazione totale da parte dei giocatori. Ci vuole continuità”, ha detto in conferenza stampa DD. Il pareggio in Spagna, oltre all’aspetto psicologico, ha dato importanti indicazioni anche sotto l’aspetto tattico. Deschamps punterà nuovamente sul 4-2-3-1 che contro gli spagnoli ha cambiato l’inerzia della partita, e su un Valbuena destinato a diventare una delle armi in più di questa nazionale grazie al suo spirito di sacrificio ed alla sua duttilità. In avanti spazio ad un ritrovato Giroud che, complice l’assenza per infortunio di Benzema, avrà il compito di prendersi sulle spalle l’attacco francese.

L’ultima vittoria francese: 3-1 nel match di qualificazione ad Euro 2008, grazie alla doppietta di Govou ed al goal di Ribery
Sarà al suo posto Lloris, uno degli eroi del Calderon: “La sua non è una situazione pesante. Ha anche giocato tre partite in tre settimane. Non è rimasto tre settimane senza giocare, anche se vorrebbe giocare di più…”.
La Francia non perde fuori casa dall’11 agosto 2010 – sconfitta in Norvegia per 2-1 – , ma in Italia non ha una grande tradizione vincente: 14 partite disputate nel Bel Paese, 10 sconfitte, 2 pareggi e 2 vittorie.
L’ultimo successo dei Bleus risale al match di qualificazione ad Euro 2008 giocato al Saint-Denis. Era il 6 settembre 2006, due mesi esatti dopo la sconfitta nella finale di Berlino. La Francia di Domenech si vendicò con un perentorio 3-1 firmato Govou (doppietta) e Ribery, che resero vana la rete di Alberto Gilardino.
QUI ITALIA – Squadra giovane e con tanta voglia di crescere. La batosta nella finale europea contro la Spagna non ha spento l’entusiasmo di un gruppo che vuole tornare presto a vincere. Prandelli manderà dentro tutti i ragazzi terribili, compreso Verratti, pronto a partire per la prima volta dal primo minuto.
Sarà il talento di Pescara a sostituire il maestro Pirlo in cabina di regia. Ancelotti si è augurato una vittoria degli Azzurri per 2-0 con doppietta del suo centrocampista, mentre Deschamps ci va più cauto: “Non vale ancora Pirlo, ma è giovane e con tanti margini di miglioramento. Deve trovare il giusto equilibrio, ma sono sicuro che Ancelotti riuscirà a farlo rendere al massimo”.
Il Ct azzurro ha risposto così alla domanda sul rischio di mettere in campo una squadra troppo giovane: “Per loro sarà un esame, devono dimostrare come reagiscono alle pressioni, far vedere la loro personalità in campo. Da Verratti mi aspetto molto, che mostri progressi soprattutto dal punto di vista mentale. Sono partite del genere che ti fanno crescere”.
Quindi sotto col 4-3-3. Il tridente sarà composto da El Shaarawy e Candreva esterni con Balotelli riferimento centrale. A Verratti verrano invece affiancati Montolivo e Marchisio. In porta, vista l’assenza di Buffon, Sirigu è pronto a non far gioire i suo compagni di squadra al Psg. “La Francia è ricca di talento – conclude Prandelli – , che con l’arrivo di Deschamps ritroverà la giusta competitività”.

L’ultima vittoria italiana: 2-0 nella fase a gironi di Euro 2008, decisive le reti di Pirlo su rigore e De Rossi
Gli Azzurri ricordano con piacere l’ultima partita coi Galletti. Era l’ultima partita della fase a gironi di Euro 2008, e le reti di Pirlo (su rigore) e Marchisio spediranno la Francia a casa come ultima del girone.
L’UOMO PIU’ – Ci affidiamo ai bomber: da un lato Olivier Giroud e dall’altro Mario Balotelli. Entrambi giocano in Inghilterra ed entrambi hanno una gran fame di goal.
L’attaccante dell’Arsenal sembra essersi finalmente sbloccato dopo un inizio di stagione non esaltante, e vuole sfruttare l’assenza di Benzema per dimostrare una volta di più il suo valore con la casacca dei Bleus. Al Calderon gli bastarono cinque minuti, al Tardini ne avrà a diposizione 90.
Il ‘bad boy’ del City usa la Nazionale come valvola di sfogo. Con Mancini il rapporto non è idiliaco, tra notti in discoteca, litigi e prestazioni al di sotto delle aspettative. Con la maglia azzurra addosso, però, Mario torna ad essere Super.
IL PRONOSTICO – L’Italia viene data favorita dai bookmakers, ma in Francia (senza tuttavia sbilanciarsi troppo) ci credono. Secondo il sondaggio pubblicato dal celebre quotidiano ‘France Football’, il 28 % dei lettori si aspetta una vittoria degli Azzuri, il 34% un pareggio ed il 38% un exploit dei Galletti.
PROBABILI FORMAZIONI
Il 4-3-3 di Prandelli:
Sirigu
Maggio Barzagli Chiellini Balzaretti
Montolivo Verratti Marchisio
Candreva Balotelli El Shaarawy
Giroud
Ribery Valbuena Menez
Capoue Matuidi
Evra Sakho Koscielny Debuchy
Lloris
Il 4-2-3-1 di Deschamps:
Marco Trombetta