Presentazione gare

Il programma della 32a giornata – Trasferte dure per Psg e Montpellier, il Lione cerca riscatto a Tolosa

GIORNATA DI TESTA-CODA- Si perchè il 32° turno ci offrirà le due pretendenti al titolo impegnate a non farsi sgambettare, come successo al Lille settimana scorsa, nei campi di Auxerre e Lorient. Per gli uomini di Ancelotti, la trasferta all’Abbè Deschamps non è proprio una gara abbordabile. I padroni di casa si giocano le ultime chance di rimanere in Ligue 1 e perdere punti adesso, anche se l’avversario si chiama Psg, potrebbe risultare fatale. Come potrebbe risultare fatale un passo falso al Psg.

Al Parco dei Principi finì 3-2 per il Psg

Ed è lo stesso Thiago Motta a mettere in guardia i suoi. “Il Montpellier sta andando forte, ma pensare a loro sarebbe inutile. Siamo noi i primi a non dover fare passi falsi”. Sulla sponda Auxerre, è Gritching a caricare i suoi. “Faremo una partita col coltello fra i denti.  Dobbiamo solo commetere meno errori, perchè dal punto di vista del gioco siamo parecchio migliorati”.  Lo scorso anno finì 1-0, con goal di Chafni all’86’. Ma il Psg adesso punta al titolo e non può regalare più punti. Hoarau e Sissoko saranno assenti, ma all’andata furono decisivi Menez e Nenè. Riusciranno a ripetersi?

Punti salvezza vs punti scudetto

Il Montpellier spera ovviamente di no, ma anche in questo caso toccherà soprattutto a loro non cadere nella trappola preparata dal Lorient. La squadra di Gourcouff senior è impantanata al terz’ultimo posto in classifica, ma ha un organico di tutto rispetto ed un obiettivo stagionale di partenza sicuramente diverso da una stentata salvezza. I fatti, però, parlano chiaro e la squadra bretone si trova costretta a fare punti se non vuole rendere la situazione più tragica di quanto non lo sia già.

Sarà una sfida da prendere con le molle per i ragazzi di Girard, memori della sconfitta a Dijon di qualche settimana fa. Probabile un pò di turnover dopo la surreale sfida del Velodrome. Tre i punti di vantaggio da difendere ed altri tre da guadagnare. Giroud e compagni sono chiamati all’ennesima prova di maturità, perchè è proprio da partite come questa che si vede se una squadra è pronta per il titolo. Lui e Belhanda sono i punti fermi. Probabile che partano dalla panchina Utaka e Camara, in favore di Cabella e Ait Fana.

Riparte la caccia all'Europa con le grandi orecchie

LIONE FERITO E AFFAMATO, LILLE OBBLIGATO AI TRE PUNTI- E’ ancora freschissima nella testa dei giocatori de Lione la sconfitta in Coppa di Lega col Marsiglia. Una partita giocata male, senza alcun piglio offensivo e persa in maniera bruciante ai tempi supplementari. Non era il Lione degli ultimi tempi. Il primo trofeo è andato e da oggi bisogna cominciare a pensare alla difficile sfida di Tolosa in programma mercoledì.

Ultimo treno Champions per i ragazzi di Casanova

I padroni di casa si giocano al Municipal le ultime chance di qualificazione alla prossima Champions League. Una sconfitta col Lione ed una contemporanea probabile vittoria del Lille, porterebbe i biancolilla a -9. Divario incolmabile a sei giornate dalla fine. Sarà comunque il match clou della giornata. Il Tolosa vuole risollevarsi dopo due sconfitte consecutive, il Lione vuole riprendere la marcia Champions dopo la delusione di coppa.

Hazard decisivo come all'andata?

Ed in tema di delusioni, non possiamo che affacciarci in casa Lille. La sconfitta di Brest è arrivata inattesa come un temporale estivo. Il troppo sole non era evidentemente andato troppo giù agli uomini di Garcia, che si sono presi in Bretagna una bella pioggia rinfrescante. Che ha portato il Lione  a meno tre. Oggi, però, il Lille ha l’occasione buona per riavviarsi, Magari sperando pure che il Lione gli restituisca il favore andando a perdere a Tolosa.

All’andata fu un rigore di Hazard all’80’ a permettere ai suoi di espugnare il Francois Coty. Oggi ci si aspetta proprio da lui, mancato tantissimo a Brest, una prova da trascinatore. Garcia, intanto, non usa mezze misure: “Con l’Ajaccio dobbiamo vendicarci della sconfitta di Brest. Daremo tutto per batterli”.

Rennes: c'è voglia di rivalsa

Sveglia Verdi!

SAINT ETIENNE: E’ ORA DI FARE PUNTI, RIVINCITA RENNES- E’ l’altra delusa di Coppa insieme al Lione. E’ il Rennes. Eliminato a sorpresa dal Quevilly, è pronto a rituffarsi con convinzione sul campionato. Il pareggio col Lione e la vittoria sull’Evian avevano fatto ben sperare per un roseo finale di stagione. Poi la sconfitta in semifinale di coppa, che ha gettato nello sconforto tutto il gruppo. La gara col Nizza, squadra in forma e alla ricerca della tranquillità, rappresenta uno snodo importante. L’Europa League, a questo punto, è d’obblligo.

Come è d’obbligo il ritorno alla vittoria del Saint Etienne. Tre sconfitte consecutive ed un pareggio è uno score troppo negativo per un club che, fino a nemmeno due mesi fa lottava per la Champions. Adesso, col rischio di perdere anche l’Europa League, è arrivato il momento di svegliarsi. Contro il Brest, gasato dalla vittoria sul Lille, non sarà facile. I bretoni non regaleranno nulla. Ai verdi occorrerà un vero scatto d’orgoglio.

Adesso c'è da onorare il campionato

Nancy: operazione aggancio

NANCY A CACCIA DEL POKERISSIMO, SOCHAUX-DIJON DA BRIVIDI- L’OM ha fermato la sua incredibile serie negativa proprio nel momento migliore. La vittoria sul Lione ha ridato animo ad un ambiente col morale sotto i tacchetti. Adesso bisognerebbe tornare alla vittoria in Ligue 1.

D’obbligo per i tifosi e per l’orgoglio di una squadra che non può regalare punti a tutti. A cominciare dal Caen, che arriverà comunque al Velodrome col coltello tra i denti. I rossoblù cercano punti fondamentali dopo la vittoria sul Bordeaux. A Didì il compito di motivare i suoi anche per il campionato.

Chi invece non ha bisogno di ulteriori motivazioni è il Nancy di Fernandez. La squadra della Lorena è arrivata a quattro vittorie consecutive e battendo il Bordeaux oggi poteebbe addiruttura agganciarlo all’ottavo posto in classifica. Un risultato impensabile fino a qualche mese fa. Una metamorfosi incredibile, per una squadra che sta mettendo in mostra un gran calcio. Fra i migliori della Ligue 1. E se si svegliava prima; altro che salvezza…

Sochaux: ora o mai più

E’ lo scontro diretto per antonomasia. Il Sochaux non può sbagliare, se vuole tirarsi fuori dalla zona rossa. Il Dijon è quattro punti avanti e andrà a Sochaux probabilmente più per non prenderle. I canarini, però, hanno dimostrato di essere implacabili con le squadre di pari livello. Soprattutto in casa. Maiga, Martin, Boudebouz. E’ da loro che passa la salvezza del Sochaux. A partire da oggi. Una vittoria, per dare il via allo sprint finale.

Chi invece ha bisogno degli ultimi punti per stare tranquillo è il Valenciennes. La sfida casalinga coll’Evian cade a pennello, anche se la squadra dell’Alta Savoia ha dimostrato di rendere molto di più in casa che in trasferta. Una mina vagante. Che non ha lesinato favori a nessuno. Il Valenciennes, dopo un periodo nero, è tornato ad imporre il suo calcio. E soprattutto in casa sta costruendo la sua salvezza. La quota 40 è lì a tre punti. Dopo sarà tutto puù facile.

Ecco il quadro completo del 32° turno di Ligue 1:

Domenica 15 Aprile

Lille-Ajaccio ore 17.00
Lorient-Montpellier
Nancy-Bordeaux
Saint Etienne- Brest
Sochaux-Dijon
Valenciennes-Evian TG
Auxerre-Psg ore 21.00

Lunedì 16 Aprile

Rennes-Nizza ore 21.00

Mercoledì 18 Aprile

Marsiglia-Caen ore 18.30
Tolosa-Lione 

 

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