
Obraniak

Belhanda
Geoffrey Jourdren- Il numero 1 della Ligue 1, in tutti i sensi. Solo 34 goal subiti e grande sicurezza tra i pali per questo 26enne cresciuto nel vivavio del Montpellier. Caro Blanc, sei sicuro che non meritasse la Nazionale?
Mapou Yanga-Mbiwa- Grande autorità e senso della posizione per questo ragazzone di 23 anni. E’ stato il perno difensivo le Montpellier campione di Francia. Con lui dietro non si passa.
Aurelien Chedjou- Quant’è cresciuto il camerunense questa stagione. Il suo rendimento si è elevato vertiginosamente, così come il suo valore di mercato. Il centrale del Lille, però, è un investimento coi fiocchi anche in zona goal (4 in questa stagione).
Daniel Wass- Corsa, dinamicità e duttilità: queste le armi migliori del terzino danese dell’Evian. Ha 22 anni e tanto margine di crescita, ma già quest’anno si è rivelato uno dei migliori terzini della Ligue 1. Ah, ha fatto anche 4 goal e 4 assist.
Cristophe Jallet- Anche qui non siamo molto d’accordo sulla scelta di Blanc di non portarlo agli Europei. La sua stagione al Psg è stata di grande livello e la sua predisposizione offensiva (3 reti e 5 assist) lo rende un tornante di elevata caratura.
Bakaye Traorè- A Milano lo hanno già bollato manco il tempo di arrivare? E noi non siamo affatto d’accordo. Questo ragazzo d’ebano ci piace, ci piace molto. In questa stagione a centrocampo ha dominato, fossi un tifoso rossonero avrei pazienza…
Ludovic Obraniak- Con i suoi piedini metta la palla dove vuole. Ha vinto di gran lunga l’oscar come miglior regista ed i suoi otto assist parlano per lui. Certo, non sarà un talento emergente, ma vederlo giocare è un piacere.
Nene- Spesso il Psg è dipeso dalle sue giocate, dalle sue intuizioni e ovviamente dai suoi goal (21 in campionato). Peccato che a volte sia un pò bizzoso, ma la classe non è acqua ed il numero 10 brasiliano ne ha da vendere.
Younes Belhanda- Che dire del ‘marocchino volante’? Fortissimo, i numeri parlano per lui (12 reti, 6 assist) ed anche il futuro è tutto dalla sua parte. Ha macchiato il suo finale di stagione, ma vogliamo parlare del resto?
Eden Hazard- Il Lille non ha vinto nulla, ma i tifosi riempivano lo stadio solo per il piacere di vederlo giocare. A tratti sontuoso, letale, divertente, ma anche altruista. 20 reti e 22 assist il suo magico score. Caro Hazard, beato chi ti piglia…
Olivier Giroud- L’abbiamo detto tempo fa: il brutto anatroccolo di Grenoble è diventato cigno. Quando non segna (21 goal), fa assist (12 assist); la sua cavalcata contro il Lille è la fotografia di una grandissima stagione. Chapeau Olivier…
Marco Trombetta