Quando i tifosi di Francia ed Inghilterra raggiungevano la Donbass Arena di Donetsk o si apprestevano, con tanto di birra o bavarese, a gustarsi la gara in tv tra pub e divano in casa con gli amici, non si aspettavano certamente di assistere ad uno spettacolo così mediocre. Il derby d’Europa, così l’avevano chiamato, ha spaccato in due la schiena delle aspettative. Un calcio osceno, centinaia di passaggi sbagliati e tanta, troppa paura di perdere. Il primo tempo, brutto già di per sè, ci ha almeno regalato due goal rispetto ad una ripresa inguardabile. Nel giro di nove minuti Nasri ha risposto a Lescott, sfruttando le rispettive indecisioni difensive. Poi nulla più. Poco gioco e tanto sonno…
I primi 30 minuti sono stati prettamente di studio. Squadre chiuse, in attesa. Poi alla mezz’ora la zuccata di Lescott, su dormita colossale di Diarra ma in generale della difesa francese (in 4 a marcare il fanstasma di Rooney), ha rotto equilibri ed indugi. I Bleus timidamente intensificano la manovra e dopo soli nove minuti, grazie all’amico Hart, è Nasri ad acciuffare il pari con un destra rasoterra a fil di palo. Esultanza e polemiche: il francesino zittisce qualcuno. La panchina inglese? I buonisti dicono di si, i maligni credono abbia zittito Blanc, reo di averlo rimproverato (più che giustamente) per i primi impalpabili 40 minuti.
Nel secondo tempo cambia poco. L’Inghilterra provvede a scomparire definitivamente dal campo, mentre la Francia tiene sì il possesso passa (oltre il 60 %), ma non combina quasi mai qualcosa di buono. Qualche tiro dalla distanza di Benzema, Cabaye e Nasri, qualche iniziativa di Ribery, che tuttavia non è sembrato lo stesso giocatore visto nei test match.
Alla fine i 90 minuti dicono 1-1. Un’altra grande partita finita in flop, una Francia sicuramente migliore dell’Inghilterra, ma incapace di sfruttare a pieno il suo potenziale. Il gioco deve migliorare, l’intesa pure. Poi c’è stata la paura di perdere, che ha attanagliato le due squadre per tutto l’arco del match. Bleus rimandanti, ma Blanc è fiducioso.
“Paradossalmente, quando abbiamo preso goal, siamo migliorati completamente nel gioco – ha dichiarato nel post-partita il ct Blanc – Questa squadra ci ha messo in difficoltà. Abbiamo pareggiato, è un buon risultato, ma nel secondo tempo avremmo potuto segnare il secondo goal nonostante le rare opportunità”. Tuttavia è innegabile che ci si aspettava di più. D’altronde fino ad ora, di superpotenze in giro per la Polonia e l’Ucraina, non se ne è vista traccia.
Ecco il tabellino e gli highlights del match:
FRANCIA 1-1 INGHILTERRA
30′ Lescott (I), 39′ Nasri (F)
Francia: Lloris; Debuchy, Rami, Mexes, Evra; Cabaye (39’st Ben Arfa), Diarra, Malouda (39’st Martin); Nasri, Benzema, Ribery (Carrasso, Mandanda, Revelliere, Koscielny, Clichy, Matuidi, M’Vila, Valbuena, Menez, Giroud). All.Blanc.
Inghilterra: Hart; Johnson, Terry, Lescott, Cole; Milner, Gerrard, Parker (33’st Henderson), Oxlade-Chamberlain (33’st Defoe); Young; Welbeck (46’st Walcott) (Green, Butland, Jones, Jagielka, Baines, Downing, Carrol). All.Hodgson.
Arbitro: Rizzoli (ITA)
Ammoniti: Oxlade-Chamberlain (I), Young (I) per comportamento non regolamentare.
Espulsi: nessuno.
Marco Trombetta