Il Milan ha ceduto, Berlusconi ha dato il suo benestare ed è pronto a far partire i suoi gioielli alla volta di Parigi. Su Thiago Silva non ci sono più dubbi, ma il Psg aspetta comunque il fatidico sì di Ibrahimovic. In questi giorni le dichiarazioni si sono susseguite. Constrastanti, a volte spiazzanti, ma comunque di circostanza. Leonardo e Mino Raiola si sono sfidati a colpi di dichiarazioni: equilibrate quelle del primo, sempre un pò sopra le righe quelle del secondo. Tutto gira intorno ad Ibra, che a breve potrebbe diventare il secondo giocatore più pagato del pianeta dietro sua maestà Eto’o.
IBRA COME LA GIOCONDA – Per Mino Raiola non c’è paragone più azzeccato: Ibra è come un’opera d’arte. “Pensate se un giorno venissero venduti i quadri più costosi al mondo – commenta il procuratore – come per esempio la Gioconda. Ci sono persone che possono contemplare certe opere solo a distanza, senza dire una parola. E poi ci sono quelli, come il PSG o il Manchester City, che possono permettersi di acquistare determinate opere. Il Psg coronerebbe un sogno con l’acquisto di Zlatan”.
Un sogno a sei zeri. Perchè Ibra a breve diventerà il secondo giocatore più pagato della storia del calcio. 14,5 milioni di euro all’anno per tre anni è la cifra che percepirà lo svedese dal momento in cui firmerà il contratto col Psg. Altro che Gioconda. E c’è di più. L’ormai ex giocatore del Milan avrebbe chiesto una clausola sulla fiscalità, che gli eviterebbe di sottostare alle nuove direttive del presidente Hollande, intenzionato a tassare al 75% qualsiasi reddito superiore al milione di euro.
E non si dica che Ibra è attaccato ai soldi. “E’ una stronzata dire che Zlatan corre dietro ai soldi – sbotta Raiola – , non funziona così, questa è la realtà del mercato”. Sarà. Ma non si offenda il signor Raiola se facciamo un pò fatica a credergli…
VISITE MEDICE PER THIAGO – Se si vuole intuire qualcosa sull’esito di una trattativa, seguire il medico potrebbe risultare molto utile. Ecco perchè può essere molto significativa la partenza di Eric Rolland, medico del Psg, alla volta di Rio.
Il difensore è attualmente impegnato in Brasile per la preparazione alle Olimpiadi e potrebbe a breve ritrovarsi nel bel mezzo di un ellettrocardiogramma.
Sul suo contratto non ci sono più discorsi da fare nè clausole da inserire. E’ tutto già definito da tempo: 7,5 milioni all’anno per quattro stagioni. Visite e firma. Poi il difensore più forte del mondo avrà la maglia Rouge et Bleu.
VERRATTI COME CONTROPARTITA – Ovviamente a Parigi non si sono mica scordati di Marco Verratti. Il gioiellino del Pescara sarebbe dovuto arrivare lunedì, ma ultimamente si rincorrono voci su un possibile inserimento del ‘piccolo Pirlo’ nell’affare Ibra-Thiago Silva.
Il presidente pescarese Sebastiani è stato chiaro: ““La trattativa è a buon punto ma non è ancora deciso nulla. I francesi sono gli unici che hanno fatto un’offerta importante. Trattiamo sulla base dei 12 milioni . Se ci offrono 11 milioni 900 mila euro non si fa nulla”. L’idea è che l’affare si farà, ma il Psg pensa poi di girare il ragazzo al Milan. Solo voci?
Intanto Verratti non è partito per il ritiro del Pescara a Rivisondoli per un problema muscolare rimediato nel corso dei test fisici. Resterà in città ad allenarsi col fisioterapista, aspettando la chiamata da Parigi…o da Milano.
ABDENNOUR VERSO LA RUSSIA – Arrivato l’anno scorso a Tolosa dall’Etoile Sahel per solo 1 milione di euro, Aymen Abdennour è già diventato protagonista del calciomercato. Prima l’interesse dell’Arsenal e adesso quello più forte e concreto dello Spartak Mosca.
Il nuovo tecnico dei russi, Unai Emery, ha chiesto espressamente il tunisino ed il ds Valeri Karpin è già stato a Tolosa per un primo approccio col giocatore. Un approccio che, a detta di Abdennour, non è andato poi così male.
“Mi ha detto che mi conosceva bene e che interesso allo Spartak – dichiara il difensore classe ’89 – Mi ha anche chiesto se volevo giocare per loro, ed ho risposto : nessun problema, ma prima dovete parlare col Tolosa”.
Abdennour ha un contratto fino al 2016 ed è stato valutato circa 10 milioni di euro. Una cifra che lo Spartak sembra disposto a spendere e che farebbe molto comodo al Tolosa. “Sarei felice se il club mi vendesse – confessa il tunisino – perchè farebbe un bel pò di soldi”.
E’ invece di tutt’altro avviso il presidente del Tolosa Olivier Sadran: “Ha rinnovato con noi e questo vuol dire che non è trasferibile”. Tuttavia non sarà semplice trattenere il centrale al TFC. Oltre lo Spartak, in questo momento in vantaggio, ci sono anche molte squadre della Premier League sul giocatore, tra cui Arsenal, Newcastle e Southampton.
CABAYE CHIAMA DEBUCHY – Il Newcastle vuole diventare ancora più francese. Dopo l’acquisto di Yohan Cabaye l’estate scorsa, i Magpies sono tornati di nuovo a guardare in casa Lille. Stavolta l’obiettivo numero uno è Mathieu Debuchy, entusiasta di raggiungere il compagno di nazionale in Inghilterra. Il contratto del terzino francese scadrà nel 2015, ma il Newcastle ha già incontrato la dirigenza del LOSC, mettendo sul piatto circa 7 milioni di euro.
La trattativa dovrebbe andare in porto a breve, tanto che il Lille ha già individuato il suo sostituto in Djibril Sidibè, esterno destro difensivo classe ’92 in forza al Troyes. L’affare si concluderà con 1,5 milioni di euro. Tuttavia non è ancora da sottovalutare la pista che porti a Bosingwa: il portoghese, liberatosi dal Chelsea, è stato proposto al Lille dal suo agente.
TRATTATIVE E RUMOURS IN GIRO PER LA LIGUE 1 – Brutte notizie per Vahirua. L’esperto attaccante tahitiano era andato in Cina per firmare il suo nuovo contratto, salvo scoprire che avrebbe guadagnato meno di quanto guadagnava a Nancy. ” Non potevo accettare”, ha dichiarato mestamente l’ex Monaco, che adesso si metterà a caccia di una squadra pronta a soddisfare le sue esigenze.
Restando in tema Nancy possiamo ormai dare per fatto l’arrivo di Younosse Sankharè dal Dijon. A confermalo è stato lo stesso giocatore. ” Per la mia carriera sento di dover partire e rimanere in Ligue 1 ad un club con un ottimo allenatore ed un buon progetto: tutto quello che il Nancy mi ha offerto”. Il neopromosso Troyes è a caccia di una punta e sta trattando col Bordeaux la cessione in prestito del classe ’90 Henri Saivet.
Bafe Gomis ha chiuso la porta al Rubin. L’attaccante franco-senegalese ha dichiarato apertamente di non voler lasciare Lione. “Il mio desiderio è quello di restare all’OL, e spero di continuare a far parte del progetto – ha dichiarato a Canal + Sport l’attaccante il cui contratto scade nel 2014 -. Non ho alcuna intenzione di lasciare il club, anche se sono lusingato dall’offerta del Rubin”.
Rimaniamo a Lione, ma ci spostiamo dalla porta all’attacco. Hugo Lloris è destinato a partire, e questo si è capito. Dall’Inghilterra confermano l’offerta del Tottenham di 17 milioni di euro per strappare il fatidico sì a Jean-Michel Aulas. Tuttavia il presidente dell’OL continua col suo tira e molla. ” Non ho ricevuto nessuna offerta formale”, confessa JMA, che invece si sta muovendo su altri fronti: ” Sto trattando con le inglesi per Aly Cissokho, mentre per Gomis ribadisco: ci vogliono 15 milioni”.
Altre voci. Il Nizza è fortemente interessato a Islam Slimani, attaccante algerino classe ’88 del Riadhi (squadra di prima divisione algerina). Il Saint Etienne potrebbe invece trattenere a sorpresa Bakary Sako: il suo contratto scade nel 2013, rinnovo in vista? Intanto il Blackpool ha testato in questi giorni Banvo Anderson, 18enne attaccante scuola Psg che ha preso parte anche all’ultima Coppa del Mondo Under 17 con la Costa D’Avorio. Il manager dei Seasiders, Ian Holloway, è rimasto colpito dal ragazzo, che adesso potrebbe firmare il primo contratto da pro in Inghilterra.
Tutte le ufficialità. Roy Contout è passato dall’Auxerre al Sochaux: triennale per lui. Il 31enne attaccante brasiliano Ilan ha firmato un biennale col Bastia, mentre l’Evian ha tesserato il 20enne esterno destro Iheb MBarki, nazionale tunisino. Acquistato dal Club Bizentin, il giocatore ha firmato un quadriennale ed ha già raggiunto i suoi nuovi compagni nel ritiro di Combloux.
Marco Trombetta
Thiago Silva è un grande colpo,difensori di quel livello non se ne trovano.
Ibra no,a quelle cifre sono soldi persi.
Parliamo di un giocatore MAI DECISIVO in CL.
Certamente sarà decisivo in Ligue1 ma…..ti serve Ibra a quelle cifre folli fra cartellino ed ingaggio,per vincere la Ligue1???!!??
Non scherziamo,il Montpellier l’ha vinta con 4 soldi,il Lione dei bei tempi ne ha vinte 7 di fila,spendendo di più del Montpellier e facendo anche buone figure in CL,ma senza arrivare a queste cifre!
Se poi guardiamo il mercato delle altre,cascano le braccia..Debouchy preferisce il Newcastle che non è manco in CL al Lille che almeno fa i preliminari e stiamo ancora parlando di un club come il Lille che con Martin e Kalou,qualcosa di buono sul mercato l’ha fatta.
Le altre sono alla canna del gas,il Montpellier ha svenduto il suo miglior elemento all’Arsenal e ha preso un giocatore dal campionato cileno tutto da scoprire,Lione e Marsiglia sono in coma profondo.Se il PSG doveva fare una follia per un attaccante doveva prendere uno decisivo anche in CL,con la non-concorrenza che c’è la Ligue1 è già sua anche senza Ibra.
“svenduto” non direi,Giroud è esploso nella scorsa stagione anche grazie ad un collettivo che giocava per lui.15 milioni sono tanta roba,tieni conto che x lui la Champions fino a pochi mesi fa era una visione…
Io sapevo 12 milioni,resta il fatto comunque che il club campione di Francia va in una squadra come l’Arsenal che non vince una coppetta da quasi 2 lustri.
Non è certo un bel segnale per la Ligue1.
Insomma a parte il PSG vedo il vuoto assoluto,spero che le cose possano cambiare sarebbe anche interesse del PSG avere una Ligue1 competitiva per meglio prepararsi alla CL